L'oriente di Pendleton
Con Alchemy i Momix all'Alfieri
In scena al Teatro Alfieri di Torino per il Fiore all'occhiello di Torino Spettacoli il vulcanico Moses Pendleton. Con Alchemy, nuova creazione per i superbi MOMIX, il pubblico sarà proiettato dentro la sua personalissima visione d'Oriente e da mercoledì 4 a domenica 8 dicembre negli spazi di Piazza Solferino si parla dell'arte dell'alchimia e dell'alchimia dell'arte.
Conosciuta nel mondo intero per i suoi spettacoli di eccezionale inventiva e bellezza, MOMIX è una compagnia di ballerini-illusionisti. La sua fama è legata alla capacità di evocare un mondo di immagini surreali facendo interagire corpi umani, costumi, macchine, giochi di luce. Eredita il nome da un assolo ideato da Pendleton- al tempo membro dei Pilobolus Dance Theatre - per i Giochi Olimpici invernali di Lake Placid nel 1980 e nel corso degli anni la formazione ha subito diversi cambiamenti mantenendo intatto l'impegno a contribuire allo sviluppo dell'arte della danza non dimenticando di divertire il suo pubblico.
Presentato a Ravenna (5 febbraio 2013) in Prima Mondiale al Teatro Dante Alighieri come anticipazione del Ravenna Festival, Alchemy è uno spettacolo multimediale, ormai cifra stilistica per il coreografo, costituito da Quest for FireWater e Led into gold; un lavoro pieno di fantasia visionaria, di ironia, di elegante bellezza, di esotico mistero che, dopo i suoi precedenti successi quali Bothanica (2009) e MOMIX reMIX (2010) con Alchemy non perde la capacità di fa sognare il suo pubblico unendo svariati codici teatrali per una messa in scena che appagando gli occhi, scalda anche il cuore.
Non basta essere dei ballerini, non basta essere acrobati illusionisti. Neanche l'uso delle tecnologie e dell'illuminotecnica financo i costumi bastano a rendere tale uno spettacolo sì fatto. R&B dance Company, Kataklò, Sonic sono solo alcuni delle compagnie clone che sulla scia dei reverendissimi Momix provano ad avere lo stesso risultato. Ciò che è essenziale non è tanto la tecnica, che risulta indispensabile una volta in scena, ma la visione d'insieme che il coreografo ha. Non basta, dunque, solo pensare in grande e formare uno spettacolo con degli accattivanti cambi scena e costumi, ma è una sapiente concezione dello spazio e della scena che rende imbattibili i Momix.
La regia è perfetta nel mascherare l'entrate e le uscite, le scenografie non si notano nel loro evolversi facendo delle sequenze sceniche un tutt'uno esilarante. Da Nikolais in poi il corpo è uno dei tanti strumenti che in scena servono a creare spaesamento e fascinazione ma è solo da un corpo allenamento e capace di stare in scena barcamenandosi fra danza e acrobazie, anche semplicemente camminando o muovendo una mano, che la visionarietà di Pendleton può diventare alchimia. Bravissimo nel fondere illusioni, giochi tecnologici e costumi, gli spettacoli dei Momix colpiscono sempre il pubblico, che soddisfatto, non smette di applaudire. Fantastici!
Dopo Ravenna, Alchemy è stato presentato in diverse città italiane e in Svizzera. Nell'estate 2013 è stata ospite del Teatro Romano di Verona dal 30 luglio all'11 agosto ed in seguito è stata in Brasile al Teatro Municial di Rio de Janeiro. La prossima stagione sarà al Teatro Olimpico di Roma e proseguirà al Teatro del Canal di Madrid per tornare infine in Italia impegnandosi in una tournèe che, a partire da Gennaio 2014, la vedrà a : Cagliari, Bologna, Firenze, Pordenone, Padova, Bergamo, Pavia, Genova, Carpi e Rimini. Oltre alle annuali apparizioni al Joyce Theatre di New York, la compagnia si esibisce regolarmente in tutto il mondo, effettuando tournèe in: Canada, Spagna, Italia, Grecia, Francia, Inghilterra, Austria, Svizzera, Irlanda, Olanda, Portogallo, Argentina, Brasile, Russia, Australia e tutto l'Oriente.
Conosciuta nel mondo intero per i suoi spettacoli di eccezionale inventiva e bellezza, MOMIX è una compagnia di ballerini-illusionisti. La sua fama è legata alla capacità di evocare un mondo di immagini surreali facendo interagire corpi umani, costumi, macchine, giochi di luce. Eredita il nome da un assolo ideato da Pendleton- al tempo membro dei Pilobolus Dance Theatre - per i Giochi Olimpici invernali di Lake Placid nel 1980 e nel corso degli anni la formazione ha subito diversi cambiamenti mantenendo intatto l'impegno a contribuire allo sviluppo dell'arte della danza non dimenticando di divertire il suo pubblico.
Presentato a Ravenna (5 febbraio 2013) in Prima Mondiale al Teatro Dante Alighieri come anticipazione del Ravenna Festival, Alchemy è uno spettacolo multimediale, ormai cifra stilistica per il coreografo, costituito da Quest for FireWater e Led into gold; un lavoro pieno di fantasia visionaria, di ironia, di elegante bellezza, di esotico mistero che, dopo i suoi precedenti successi quali Bothanica (2009) e MOMIX reMIX (2010) con Alchemy non perde la capacità di fa sognare il suo pubblico unendo svariati codici teatrali per una messa in scena che appagando gli occhi, scalda anche il cuore.
Non basta essere dei ballerini, non basta essere acrobati illusionisti. Neanche l'uso delle tecnologie e dell'illuminotecnica financo i costumi bastano a rendere tale uno spettacolo sì fatto. R&B dance Company, Kataklò, Sonic sono solo alcuni delle compagnie clone che sulla scia dei reverendissimi Momix provano ad avere lo stesso risultato. Ciò che è essenziale non è tanto la tecnica, che risulta indispensabile una volta in scena, ma la visione d'insieme che il coreografo ha. Non basta, dunque, solo pensare in grande e formare uno spettacolo con degli accattivanti cambi scena e costumi, ma è una sapiente concezione dello spazio e della scena che rende imbattibili i Momix.
La regia è perfetta nel mascherare l'entrate e le uscite, le scenografie non si notano nel loro evolversi facendo delle sequenze sceniche un tutt'uno esilarante. Da Nikolais in poi il corpo è uno dei tanti strumenti che in scena servono a creare spaesamento e fascinazione ma è solo da un corpo allenamento e capace di stare in scena barcamenandosi fra danza e acrobazie, anche semplicemente camminando o muovendo una mano, che la visionarietà di Pendleton può diventare alchimia. Bravissimo nel fondere illusioni, giochi tecnologici e costumi, gli spettacoli dei Momix colpiscono sempre il pubblico, che soddisfatto, non smette di applaudire. Fantastici!
Dopo Ravenna, Alchemy è stato presentato in diverse città italiane e in Svizzera. Nell'estate 2013 è stata ospite del Teatro Romano di Verona dal 30 luglio all'11 agosto ed in seguito è stata in Brasile al Teatro Municial di Rio de Janeiro. La prossima stagione sarà al Teatro Olimpico di Roma e proseguirà al Teatro del Canal di Madrid per tornare infine in Italia impegnandosi in una tournèe che, a partire da Gennaio 2014, la vedrà a : Cagliari, Bologna, Firenze, Pordenone, Padova, Bergamo, Pavia, Genova, Carpi e Rimini. Oltre alle annuali apparizioni al Joyce Theatre di New York, la compagnia si esibisce regolarmente in tutto il mondo, effettuando tournèe in: Canada, Spagna, Italia, Grecia, Francia, Inghilterra, Austria, Svizzera, Irlanda, Olanda, Portogallo, Argentina, Brasile, Russia, Australia e tutto l'Oriente.
gb
Teatro Alfieri
Momix - Moses Pendleton
Alchemy
Interpreti: Jerrica Blankenship, Jennifer Chicheportiche, Catherine Jaeger, Rebecca Rasmussen, Evelyn Toh, Risa Yokoi, Arron Canfield, Eddy Fernandez, Vincent Harris, Changyong Sung, Ryan Taylo
Disegno luci: Michael Korsch
Costumi:Phoebe Katzin, Moses Pendleton e Cynthia Quinn.
Selezione musicale: Moses Pendleton
Montaggio musicale: Andrew Hansen
www.mosespendleton.com
Momix - Moses Pendleton
Alchemy
Interpreti: Jerrica Blankenship, Jennifer Chicheportiche, Catherine Jaeger, Rebecca Rasmussen, Evelyn Toh, Risa Yokoi, Arron Canfield, Eddy Fernandez, Vincent Harris, Changyong Sung, Ryan Taylo
Disegno luci: Michael Korsch
Costumi:Phoebe Katzin, Moses Pendleton e Cynthia Quinn.
Selezione musicale: Moses Pendleton
Montaggio musicale: Andrew Hansen
www.mosespendleton.com