Lavanderia a Vapore
Balestra e Takei fanno incontrare Oriente e Occidente
Quarta tappa nella stagione della Lavanderia.
Momento importantissimo per il Balletto Teatro Torino che festeggia il premio - testimonianza degli oltre trentacinque anni di attività come danzatrice e insieme imprenditrice nel mondo della danza - che La Camera di Commercio Industria ed Artigianato di Torino ha dato a Loredana Furno, direttrice del BTT, per il lavoro e progresso economico che, grazie a lei, ha ricevuto la vita culturale non solo torinese. Trentacinque auguri allora, alla direttrice che riporta a Collegno, il 21 novembre, Ornella Balestra.
Madama Butterfly, così come Puccini l'aveva ideata, era un opera in cui chiari e definiti erano i ruoli: quello della donna rispetto all'uomo, dell'Oriente in rapporto all'Occidente, dell'onore e anche dell'amore extra-coniugale. Oggi, un secolo dopo, tutto risulta ambiguo e talvolta ribaltato. Si è perso, insomma, il senso dell'onore e delle regole che ne permettevano la stessa trasgressione. Permane, però nei decenni, l'amore e la passione insieme ad un'atroce sofferenza dell'abbandono che, in "Autour de Madame Butterfly" danno origine a un altro dramma, più profondo, esistenziale e tragicomico, che sfocia, nella sua reiterazione, quasi nel patologico.
Protagonista della danza contemporanea, Ornella Balestra si era esibita, sempre alla Lavanderia, nella prima italiana di "Rosenzeit, a solo for Ornella Balestra" per la coreografia di Luca Giacomo Schulte nel 2012. Se il "Tempo delle rose" era un solo, oggi con "Autour de Madame Butterfly" presenta un duo in coppia con Yutaka Takei, direttore della compagnia Forest Beats, bellissimo ballerino per il quale Carolyn Carlson ha creato due soli, "L'uomo sopra la montagna" e "Kan". Duo particolarissimo in cui Occidente e Oriente s'incontrano nei contrasti.
Attrazione e diffidenza, forma e sostanza, abbandono e attesa, tradimento e amore. La vita e la morte, nelle diverse tradizioni, in "Autour de Madame Butterfly" si fanno carne, sangue, sudore e generando un universo incantato, talvolta ironico, pieno di leggerezza. Perché è nel gioco dei ruoli che l'ambiguità regna assoluta, tanto che l'uomo può farsi donna e la donna uomo, nello stesso modo in cui l'Oriente può apparire occidentale più dell'Occidente stesso.
Forte presenza scenica, magnetismo, controllo assoluto del corpo e del gesto, sono le caratteristiche che, appartenendo ai due artisti, vincono sulla scena. Una selezione musicale che funge da testo per un racconto scritto non con la danza ma che, forte di una drammaturgia attenta ed esasperata, sfrutta il movimento nella sua essenzialità, in favore di una sublimazione estetica delle emozioni narrate dalle ambientazioni sonore.
Ornella Balestra, al culmine di una carriera iniziata con ottimi studi classici, ha studiato danza, a Torino, con Sara Acquarone. In seguito si forma a La Scala e dopo un anno entra al Mudra di Bruxelles. Approdata daBéjart diviene una delle danzatrici preferite dal maestro. Tornata a Torino eccelle come interprete di alcune creazioni e dieci anni fa incontra Raimund Hoghe, coreografo tedesco, che l'ha elegge sua musa. Con Hoghe, e Schulte, per Ornella Balestra è nata una nuova e feconda vita artistica.
Momento importantissimo per il Balletto Teatro Torino che festeggia il premio - testimonianza degli oltre trentacinque anni di attività come danzatrice e insieme imprenditrice nel mondo della danza - che La Camera di Commercio Industria ed Artigianato di Torino ha dato a Loredana Furno, direttrice del BTT, per il lavoro e progresso economico che, grazie a lei, ha ricevuto la vita culturale non solo torinese. Trentacinque auguri allora, alla direttrice che riporta a Collegno, il 21 novembre, Ornella Balestra.
Madama Butterfly, così come Puccini l'aveva ideata, era un opera in cui chiari e definiti erano i ruoli: quello della donna rispetto all'uomo, dell'Oriente in rapporto all'Occidente, dell'onore e anche dell'amore extra-coniugale. Oggi, un secolo dopo, tutto risulta ambiguo e talvolta ribaltato. Si è perso, insomma, il senso dell'onore e delle regole che ne permettevano la stessa trasgressione. Permane, però nei decenni, l'amore e la passione insieme ad un'atroce sofferenza dell'abbandono che, in "Autour de Madame Butterfly" danno origine a un altro dramma, più profondo, esistenziale e tragicomico, che sfocia, nella sua reiterazione, quasi nel patologico.
Protagonista della danza contemporanea, Ornella Balestra si era esibita, sempre alla Lavanderia, nella prima italiana di "Rosenzeit, a solo for Ornella Balestra" per la coreografia di Luca Giacomo Schulte nel 2012. Se il "Tempo delle rose" era un solo, oggi con "Autour de Madame Butterfly" presenta un duo in coppia con Yutaka Takei, direttore della compagnia Forest Beats, bellissimo ballerino per il quale Carolyn Carlson ha creato due soli, "L'uomo sopra la montagna" e "Kan". Duo particolarissimo in cui Occidente e Oriente s'incontrano nei contrasti.
Attrazione e diffidenza, forma e sostanza, abbandono e attesa, tradimento e amore. La vita e la morte, nelle diverse tradizioni, in "Autour de Madame Butterfly" si fanno carne, sangue, sudore e generando un universo incantato, talvolta ironico, pieno di leggerezza. Perché è nel gioco dei ruoli che l'ambiguità regna assoluta, tanto che l'uomo può farsi donna e la donna uomo, nello stesso modo in cui l'Oriente può apparire occidentale più dell'Occidente stesso.
Forte presenza scenica, magnetismo, controllo assoluto del corpo e del gesto, sono le caratteristiche che, appartenendo ai due artisti, vincono sulla scena. Una selezione musicale che funge da testo per un racconto scritto non con la danza ma che, forte di una drammaturgia attenta ed esasperata, sfrutta il movimento nella sua essenzialità, in favore di una sublimazione estetica delle emozioni narrate dalle ambientazioni sonore.
Ornella Balestra, al culmine di una carriera iniziata con ottimi studi classici, ha studiato danza, a Torino, con Sara Acquarone. In seguito si forma a La Scala e dopo un anno entra al Mudra di Bruxelles. Approdata daBéjart diviene una delle danzatrici preferite dal maestro. Tornata a Torino eccelle come interprete di alcune creazioni e dieci anni fa incontra Raimund Hoghe, coreografo tedesco, che l'ha elegge sua musa. Con Hoghe, e Schulte, per Ornella Balestra è nata una nuova e feconda vita artistica.
gb
Lavanderia a Vapore
ORNELLA BALESTRA | YUTAKA TAKEI
AUTOUR DE MADAME BUTTERFLY
coreografie e danza Ornella Balestra e Yutaka Takei
musiche di G. Puccini e J. Brel
www.lavanderiaavapore.it
ORNELLA BALESTRA | YUTAKA TAKEI
AUTOUR DE MADAME BUTTERFLY
coreografie e danza Ornella Balestra e Yutaka Takei
musiche di G. Puccini e J. Brel
www.lavanderiaavapore.it