Art Fair
Artissima 12
Al via l'Internazionale d'Arte Contemporanea Artissima 2012. Sotto la direzione di Sarah Cosulich Canarutto, allestita negli spazi dell'Oval, Lingotto Fiere a Torino, si espande nel territorio con i molti eventi collaterali, mobilità collezionisti, artisti, studiosi, appassionati e il pubblico più vasto, da venerdi 9 a domenica 11 novembre.
Caratterizzata da molte novità, Artissima intende consolidare la sua identità come palcoscenico esclusivo nel campo delle arti visive rafforzandone cosi la qualità e l'internazionalità della fiera. Un appuntamento dinamico e coinvolgente del novembre torinese, non solo per l'importante selezione delle gallerie presenti, ma anche perchè quest'anno il progetto di Sarah Cosulich Canarutto prevede un innovativo programma collaterale che inaugura la collaborazione di Artissima con le principali istituzioni artistiche e culturali della città, del contemporaneo e non solo, attraverso una due progetti ambiziosi - It's Not the End of the World che vede coinvolti Palazzo Madama Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea GAM Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea Fondazione Merz Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, e LIDO dedicato ad artisti giovani e pensato per la caratteristica cornice del Quadrilatero Romano, nel centro storico di Torino - che mirano ad ampliare la proposta espositiva di musei, fondazioni e istituzioni del territorio, evidenziando così l'importanza dell'offerta culturale di Torino e valorizzando al tempo stesso tutto ciò che ruota attorno ad Artissima e il suo ruolo di attrazione e di propulsione per la città.
172 gallerie (53 italiane e 119 straniere) suddivise nelle tradizionali 4 sezioni con l'aumento, per questa edizione, di gallerie straniere soprattutto da paesi nuovi quali Brasile, Guatemala, Islanda, Israele, Marocco e dall'Europa dell'Est. • Main Section che raccoglie le gallerie più rappresentative del panorama artistico mondiale scelte dal Comitato di Selezione. La sezione conta 96 gallerie provenienti dall'Italia, Stati Uniti, Sud America, Asia e Medio Oriente tra i nomi più consolidati della scena artistica internazionale.
• New Entries riservata alle più interessanti giovani gallerie, con meno di cinque anni di attività e presenti per la prima volta ad Artissima. Quest'anno sono state ammesse 32 gallerie provenienti da 17 paesi. Una giuria internazionale assegnerà durante la fiera il premio Guido Carbone alla galleria della sezione New Entries ritenuta più meritevole per il lavoro di ricerca e promozione di giovani artisti.
•Present Future da dodici anni costituisce un'importante piattaforma di lancio per i nuovi talenti dell'ultima generazione artistica. Dedicata quest'anno a 20 artisti emergenti invitati da un team di giovani curatori internazionali e presentati dalle loro gallerie di riferimento, la sezione è realizzata in collaborazione con illy caffè che mette a disposizione il premio illy Present Future. Una giuria composta da quattro direttori di prestigiose istituzioni internazionali assegnerà all'artista considerato più interessante il premio che quest'anno consisterà nella produzione di una mostra nella prestigiosa sede del Castello di Rivoli in occasione di Artissima 2013.
• Back to the Future, sezione dedicata ad artisti attivi negli anni '60 e '70 che, nonostante non siano sempre conosciuti dal grande pubblico, occupano un ruolo importante nella storia dell'arte. Quest'anno gli artisti sono stati proposti e selezionati da un Comitato curatoriale composto da grandi nomi della scena internazionale. Back to the Future propone 19 artisti presentati da 17 gallerie con progetti espositivi monografici di livello museale. Questa è la sezione più entusiasmante!
Novità del 2012, Art Editions che propone un'interessante selezione di 5 spazi riservati alle edizioni d'arte, ospitati in un'area dedicata in fiera.
Artissima è un'importante vetrina, una maratona in cui farsi un'idea di quello che la giuria ha decretato essere il meglio delle arti visive. Tutto il linguaggio dell'arte degli ultimi 50 anni è racchiuso nelle quattro sezioni nonostante ci siano sezioni dedicate sia ai nuovi talenti, sia alle nuove gallerie. In realtà sono poche le opere originali -e le poche tutte estere perchè innovative. Sembra che la crisi, che investe inevitabilmente anche il mercato dell'arte, dica di mettersi al sicuro e di continuare un linguaggio oramai, forse, compreso e quindi conosciuto non solo dagli specialisti.
In soldoni si scopre che gli artisti più interessanti sono ancora quelli della sezione Back to the Future. Insomma Artissima è pur sempre una fiera con i suoi stand e con le sue vetrine allestite per attirare acquirenti e non è strano sentire le signore, non fermarsi a disquisire sull'estetica dell'opera, quanto piuttosto notare come sia duttile il manufatto perchè può essere posto sia all'interno o all'esterno del suo domicilio. E cosi l'arte si svaluta, si avvicina al design e fa dell'arte contemporanea un semplice oggetto d'arredo.
Caratterizzata da molte novità, Artissima intende consolidare la sua identità come palcoscenico esclusivo nel campo delle arti visive rafforzandone cosi la qualità e l'internazionalità della fiera. Un appuntamento dinamico e coinvolgente del novembre torinese, non solo per l'importante selezione delle gallerie presenti, ma anche perchè quest'anno il progetto di Sarah Cosulich Canarutto prevede un innovativo programma collaterale che inaugura la collaborazione di Artissima con le principali istituzioni artistiche e culturali della città, del contemporaneo e non solo, attraverso una due progetti ambiziosi - It's Not the End of the World che vede coinvolti Palazzo Madama Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea GAM Galleria Civica d'Arte Moderna e Contemporanea Fondazione Merz Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, e LIDO dedicato ad artisti giovani e pensato per la caratteristica cornice del Quadrilatero Romano, nel centro storico di Torino - che mirano ad ampliare la proposta espositiva di musei, fondazioni e istituzioni del territorio, evidenziando così l'importanza dell'offerta culturale di Torino e valorizzando al tempo stesso tutto ciò che ruota attorno ad Artissima e il suo ruolo di attrazione e di propulsione per la città.
172 gallerie (53 italiane e 119 straniere) suddivise nelle tradizionali 4 sezioni con l'aumento, per questa edizione, di gallerie straniere soprattutto da paesi nuovi quali Brasile, Guatemala, Islanda, Israele, Marocco e dall'Europa dell'Est. • Main Section che raccoglie le gallerie più rappresentative del panorama artistico mondiale scelte dal Comitato di Selezione. La sezione conta 96 gallerie provenienti dall'Italia, Stati Uniti, Sud America, Asia e Medio Oriente tra i nomi più consolidati della scena artistica internazionale.
• New Entries riservata alle più interessanti giovani gallerie, con meno di cinque anni di attività e presenti per la prima volta ad Artissima. Quest'anno sono state ammesse 32 gallerie provenienti da 17 paesi. Una giuria internazionale assegnerà durante la fiera il premio Guido Carbone alla galleria della sezione New Entries ritenuta più meritevole per il lavoro di ricerca e promozione di giovani artisti.
•Present Future da dodici anni costituisce un'importante piattaforma di lancio per i nuovi talenti dell'ultima generazione artistica. Dedicata quest'anno a 20 artisti emergenti invitati da un team di giovani curatori internazionali e presentati dalle loro gallerie di riferimento, la sezione è realizzata in collaborazione con illy caffè che mette a disposizione il premio illy Present Future. Una giuria composta da quattro direttori di prestigiose istituzioni internazionali assegnerà all'artista considerato più interessante il premio che quest'anno consisterà nella produzione di una mostra nella prestigiosa sede del Castello di Rivoli in occasione di Artissima 2013.
• Back to the Future, sezione dedicata ad artisti attivi negli anni '60 e '70 che, nonostante non siano sempre conosciuti dal grande pubblico, occupano un ruolo importante nella storia dell'arte. Quest'anno gli artisti sono stati proposti e selezionati da un Comitato curatoriale composto da grandi nomi della scena internazionale. Back to the Future propone 19 artisti presentati da 17 gallerie con progetti espositivi monografici di livello museale. Questa è la sezione più entusiasmante!
Novità del 2012, Art Editions che propone un'interessante selezione di 5 spazi riservati alle edizioni d'arte, ospitati in un'area dedicata in fiera.
Artissima è un'importante vetrina, una maratona in cui farsi un'idea di quello che la giuria ha decretato essere il meglio delle arti visive. Tutto il linguaggio dell'arte degli ultimi 50 anni è racchiuso nelle quattro sezioni nonostante ci siano sezioni dedicate sia ai nuovi talenti, sia alle nuove gallerie. In realtà sono poche le opere originali -e le poche tutte estere perchè innovative. Sembra che la crisi, che investe inevitabilmente anche il mercato dell'arte, dica di mettersi al sicuro e di continuare un linguaggio oramai, forse, compreso e quindi conosciuto non solo dagli specialisti.
In soldoni si scopre che gli artisti più interessanti sono ancora quelli della sezione Back to the Future. Insomma Artissima è pur sempre una fiera con i suoi stand e con le sue vetrine allestite per attirare acquirenti e non è strano sentire le signore, non fermarsi a disquisire sull'estetica dell'opera, quanto piuttosto notare come sia duttile il manufatto perchè può essere posto sia all'interno o all'esterno del suo domicilio. E cosi l'arte si svaluta, si avvicina al design e fa dell'arte contemporanea un semplice oggetto d'arredo.
GB
www.artissima.it