Il Gesto e l'Anima
Il Balletto di Siena danza Butterfly
Al Teatro Nuovo, scorre il palinsesto de Il Gesto e l'Anima.
Dopo Mauro Astolfi e il Medioevo dei Carmina Burana tocca a Marco Batti saltare nei secoli e giungere fino al Novecento e far ri-volare Butterfly. Nel rinnovato sodalizio col compositore Riccardo J.Moretti, dopoReshimu, Il Balletto di Siena si confronta con Puccini.
Nominato, nel 2012, "Miglior coreografo dell'anno" nell'ambito del concorso internazionale "Expression" (FI) con la coreografia "Shame", Marco Batti, nello stesso anno, fonda Il Balletto di Siena con l'obiettivo di permettere a giovani danzatori di collaborare direttamente con professionisti affermati. Nato dalla consapevolezza del vuoto che esiste tra la formazione vera e propria e l'inserimento nel mondo del lavoro, il progetto è finalizzato all'inserimento dei giovani danzatori, di età compresa tra i 18 e 25 anni, in una compagnia stabile,
Lavoro del 2014, la sua Butterfly, esalta l'incredibile caparbietà di Cio-Cio-San. Donna vittima dei propri sentimenti e del senso di una quasi dovuta sottomissione, la "farfalla", una volta spiccato il volo e conosciuto l'amore e la felicità, dovrà scoprire il dolore e lo strazio di una madre e di una donna, costretta a non volare più. Drammaturgicamente il dolore lo si associa alle navi, le stesse che da giovane le hanno aperto il cuore ed i confini, le stesse che la imprigioneranno in una gabbia senza chiave, e le cromie si fanno simbolo. Il bianco, limpido e morale, per Butterfly; il nero per Pinkerton ma anche per tutto ciò che racchiude mistero e oscuro presagio; la semplice e serena nudità per il Bambino e per ciò che, incoscientemente, diventa parte integrante di un'immortale storia d'amore.
Sulla scena, la forte propensione al codice classico, didascalico ed estremamente narrativo - forse volontà del coreografo nel portare la danza al grande pubblico - conduce ad una scrittura noiosa, che nella volontà descrittiva, trasforma lo spettacolo di danza, o il balletto meglio, in opera muta in cui a mancare sono le nuvolette col testo e la carica emotiva dell'opera pucciniana.
Dopo Mauro Astolfi e il Medioevo dei Carmina Burana tocca a Marco Batti saltare nei secoli e giungere fino al Novecento e far ri-volare Butterfly. Nel rinnovato sodalizio col compositore Riccardo J.Moretti, dopoReshimu, Il Balletto di Siena si confronta con Puccini.
Nominato, nel 2012, "Miglior coreografo dell'anno" nell'ambito del concorso internazionale "Expression" (FI) con la coreografia "Shame", Marco Batti, nello stesso anno, fonda Il Balletto di Siena con l'obiettivo di permettere a giovani danzatori di collaborare direttamente con professionisti affermati. Nato dalla consapevolezza del vuoto che esiste tra la formazione vera e propria e l'inserimento nel mondo del lavoro, il progetto è finalizzato all'inserimento dei giovani danzatori, di età compresa tra i 18 e 25 anni, in una compagnia stabile,
Lavoro del 2014, la sua Butterfly, esalta l'incredibile caparbietà di Cio-Cio-San. Donna vittima dei propri sentimenti e del senso di una quasi dovuta sottomissione, la "farfalla", una volta spiccato il volo e conosciuto l'amore e la felicità, dovrà scoprire il dolore e lo strazio di una madre e di una donna, costretta a non volare più. Drammaturgicamente il dolore lo si associa alle navi, le stesse che da giovane le hanno aperto il cuore ed i confini, le stesse che la imprigioneranno in una gabbia senza chiave, e le cromie si fanno simbolo. Il bianco, limpido e morale, per Butterfly; il nero per Pinkerton ma anche per tutto ciò che racchiude mistero e oscuro presagio; la semplice e serena nudità per il Bambino e per ciò che, incoscientemente, diventa parte integrante di un'immortale storia d'amore.
Sulla scena, la forte propensione al codice classico, didascalico ed estremamente narrativo - forse volontà del coreografo nel portare la danza al grande pubblico - conduce ad una scrittura noiosa, che nella volontà descrittiva, trasforma lo spettacolo di danza, o il balletto meglio, in opera muta in cui a mancare sono le nuvolette col testo e la carica emotiva dell'opera pucciniana.
gb
Teatro Nuovo
Balletto di Siena
Butterfly
coreografie e regia Marco Batti
musiche Riccardo Joshua Moretti
www.ballettodisiena.it
Balletto di Siena
Butterfly
coreografie e regia Marco Batti
musiche Riccardo Joshua Moretti
www.ballettodisiena.it