casa teatro
Il Re Pescatore
Presso la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, il Festival GiocaTeatro inaugura, con un tutto esaurito, la XVII edizione con la bellissima favola Il Re Pescatore. La prima delle due nuove produzioni della Fondazione TRG infiamma il pubblico di piccolissimi e invita all'autoanalisi gli adulti.
Vetrina di teatro per le nuove generazioni con la direzione artistica di Graziano Melano, il Festival si presenta sia come una selezione delle migliori novità delle compagnie di teatroragazzi del territorio regionale rivolte a un pubblico di diverse fasce d'età, sia, come ogni anno, come un concorso in cui una Giuria di Esperti visionerà i 14 spettacoli teatrali in gara, assegnando il premio al miglior spettacolo, conferendo inoltre eventuali menzioni agli spettacoli ritenuti maggiormente meritevoli durante le "giornate professionali" di mercoledì 17, giovedì 18 e venerdì 19 aprile.
Vedere il teatro colmo di bambini crea un'atmosfera diversa, unica. La loro capacità di stupirsi contagia inevitabilmente i grandi che insieme a loro vivono un'esperienza comune, avvicinandoli grazie una risata all'unisono, uno sguardo stupito, una parola che esce libera, senza curarsi del silenzio che esige il teatro. Questo succede alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani e lo stesso è avvenuto durante la messa in scena de Il Re Pescatore, nella quale genitori e figli, insieme, godevano della magia del teatro.
Il Re Pescatore è la storia di un re che abbandona ogni cura di sé e del suo regno per dedicare tutto il suo tempo a pescare, fra milioni, un pesce bellissimo che porta con sé un segreto e che, dal profondo del mare, lo chiama con voce amica. E' una favola delicata e divertente che ci parla del tempo, custode come il mare dei nostri sogni e desideri più nascosti, delle nostre paure e delle nostre colpe. E' la storia triste di una bambina che aspetta che il padre, troppo impegnato, si ricordi di lei.
E mentre i bambini godono delle trovate sceniche della compagnia - basilari e semplici come deve essere la stimolazione della fantasia - e si sorprendono per i bizzarri costumi e se la ridono per le gag comiche degli attori, i genitori non posso non immedesimarsi nel Re Pescatore. Il lavoro, la casa, i compiti: le responsabilità tolgono tempo alla comunicazione coi figli, all'educarli più che ad allevarli; al sognare insieme al loro, a vivere oltre che nella realtà, sempre pesante nel rincorrere il tempo, nel bellissimo mondo di Fantasia. Dove esistono pesci bambini e di adulti più buffi dei loro piccoli.
A volte è il caso che le cose si capovolgano e che il "pensiero bimbo" si nutra tanto della purezza dei più piccoli, quanto della volontà, da parte degli adulti, di voler preservare questo pensare bimbo. Ecco GiocaTeatro e i suoi spettacoli sono questo, stimolazione della fantasia, e nell'immaginazione il racconto di storie, e nelle storie la trasmissione dei valori, quelli eterni.
Vetrina di teatro per le nuove generazioni con la direzione artistica di Graziano Melano, il Festival si presenta sia come una selezione delle migliori novità delle compagnie di teatroragazzi del territorio regionale rivolte a un pubblico di diverse fasce d'età, sia, come ogni anno, come un concorso in cui una Giuria di Esperti visionerà i 14 spettacoli teatrali in gara, assegnando il premio al miglior spettacolo, conferendo inoltre eventuali menzioni agli spettacoli ritenuti maggiormente meritevoli durante le "giornate professionali" di mercoledì 17, giovedì 18 e venerdì 19 aprile.
Vedere il teatro colmo di bambini crea un'atmosfera diversa, unica. La loro capacità di stupirsi contagia inevitabilmente i grandi che insieme a loro vivono un'esperienza comune, avvicinandoli grazie una risata all'unisono, uno sguardo stupito, una parola che esce libera, senza curarsi del silenzio che esige il teatro. Questo succede alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani e lo stesso è avvenuto durante la messa in scena de Il Re Pescatore, nella quale genitori e figli, insieme, godevano della magia del teatro.
Il Re Pescatore è la storia di un re che abbandona ogni cura di sé e del suo regno per dedicare tutto il suo tempo a pescare, fra milioni, un pesce bellissimo che porta con sé un segreto e che, dal profondo del mare, lo chiama con voce amica. E' una favola delicata e divertente che ci parla del tempo, custode come il mare dei nostri sogni e desideri più nascosti, delle nostre paure e delle nostre colpe. E' la storia triste di una bambina che aspetta che il padre, troppo impegnato, si ricordi di lei.
E mentre i bambini godono delle trovate sceniche della compagnia - basilari e semplici come deve essere la stimolazione della fantasia - e si sorprendono per i bizzarri costumi e se la ridono per le gag comiche degli attori, i genitori non posso non immedesimarsi nel Re Pescatore. Il lavoro, la casa, i compiti: le responsabilità tolgono tempo alla comunicazione coi figli, all'educarli più che ad allevarli; al sognare insieme al loro, a vivere oltre che nella realtà, sempre pesante nel rincorrere il tempo, nel bellissimo mondo di Fantasia. Dove esistono pesci bambini e di adulti più buffi dei loro piccoli.
A volte è il caso che le cose si capovolgano e che il "pensiero bimbo" si nutra tanto della purezza dei più piccoli, quanto della volontà, da parte degli adulti, di voler preservare questo pensare bimbo. Ecco GiocaTeatro e i suoi spettacoli sono questo, stimolazione della fantasia, e nell'immaginazione il racconto di storie, e nelle storie la trasmissione dei valori, quelli eterni.
gb
Casa del Teatro Ragazzi e Giovani
IL RE PESCATORE
Di Pasquale
Con Pasquale Buonarota, Alessandro Pisci e Elena Campanella
Scenografia Lucio Diana
Costumi Federica Genovese
Creazione luci Bruno Pochettino
Assistente alla regia Claudia Martore
www.giocateatrotorino.it
IL RE PESCATORE
Di Pasquale
Con Pasquale Buonarota, Alessandro Pisci e Elena Campanella
Scenografia Lucio Diana
Costumi Federica Genovese
Creazione luci Bruno Pochettino
Assistente alla regia Claudia Martore
www.giocateatrotorino.it